La seconda più grande isola delle Eolie, Salina si trova nella parte centrale dell’Arcipelago insieme a Lipari e a Vulcano. Amministrativamente autonoma dal resto dell’arcipelago, l’isola è divisa in 3 comuni: a sud Santa Marina, il porto principale dell’isola, a nord Malfa e a sudovest Leni, immerse nella natura. Molto caratteristici e degni di visita anche i borghi di Lingua, Pollara e Rinella.
La sua natura rigogliosa è dovuta alle numerose sorgenti di acqua dolce che hanno fatto di questa terra la più verde di tutto l’arcipelago. E’ famosa per la Riserva Naturale che occupa oltre la metà del territorio ed è raggiungibile seguendo degli itinerari naturalistici adatti a chiunque voglia godere del panorama dall’alto di tutte le isole vicine. Il più alto dei monti di Salina, il Monte Fossa delle Felci 962mt possiede al suo interno un bellissimo bosco di Felci, mentre il Monte Porri 860 mt, è la dimora del Falco della Regina.
Santa Marina è il più grande porto turistico delle Eolie. Le sue bellissime spiagge sono molto frequentate durante tutto il periodo estivo ed il centro storico è ricco di negozietti; Qui potete visitare il Museo del Vino, Salina infatti ospita una grande produzione di Uva Malvasia e i vigneti sovrastano gran parte del territorio. Nella piazzetta troverete la piccola Chiesa dedicata all’omonima “Santa Marina”.
Da Santa Marina si raggiunge la frazione di Lingua, con il lago di acqua salmastra dal quali, in tempi passati, si ricavava il sale da cui prende il nome l’isola. Qui troverete un bellissimo lungomare che costeggia la spiaggia di ciottoli mista a sabbia.
Malfa è il comune centrale dell’isola ed anche il più popolato; da qui è possibile raggiungere le altre località di Salina. La piazza di Malfa, con la “rosa dei venti” è sovrastata dalla chiesetta dell’Immacolata. La piazza, ricca di ottimi ristoranti e bar dove poter gustare le specialità eoliane, rappresenta il centro di Malfa.
Il piccolo paesino di Leni, a circa 200 mt di altitudine, immersa nel verde e ricca di vigneti di Malvasia; qui, nella frazione di Valdichiesa, troviamo il Santuario della Madonna del Terzito, diventato meta di pellegrinaggi per gli isolani il cui nome è dovuto alla “leggenda” secondo cui la Madonna sia apparsa per ben 3 volte in questo luogo. Da qui si prosegue verso la pittoresca frazione di Rinella, piccolo borgo di pescatori dove è presente l’unica spiaggia di sabbia nera dell’isola, la spiaggia è sormontata da grotte scavate nella roccia che servivano da rifugio per le barche.
Tra le spiagge di Salina, la più famosa è proprio quella di Rinella; segue la baia di Pollara, all’interno di un antico cratere in buona parte crollato. Fossa delle Felci e Monte Porri sono 2 dei 6 vulcani spenti presenti sull’isola, separati tra loro dall’Altopiano di Valdichiesa.
Il modo migliore per visitare l’isola è certamente noleggiando uno scooter o un’automobile; l’intera isola infatti è collegata da comode strade che si attorcigliano lungo le pendici dei monti, attraversando spettacolari colate laviche.
Un consiglio generale è quello di godere della magia di quest’isola andando in bassa stagione, ovvero maggio/giugno o settembre; Saprà regalare un’atmosfera da sogno in cui non avrete problemi a trovare posti per ristoranti, escursioni ed hotel con prezzi sicuramente più contenuti rispetto ai mesi di maggiore affluenza come luglio e agosto.
Pubblicato il 18/03/2023
