Situata in Asia occidentale, nella regione del Levante, sulle sponde del fiume Giordano da cui prende il nome, la Giordania ha una lunga tradizione di ospitalità verso i viaggiatori. Moltissime popolazioni, nel passato, hanno raggiunto questo paese lasciando traccia del loro passaggio con monumenti spettacolari come teatri romani, castelli riconducibili ai Crociati, mosaici cristiani che, ogni anno, attirano migliaia di visitatori affascinati dalla storia antica o alla ricerca delle origini della propria fede.
Questo paese è ricco non solo di cultura ma anche di bellezze naturali: un lago salato nel punto più basso della terra, oasi di palme, territori desertici e molto altro da scoprire.
La capitale, Amman, rappresenta un perfetto connubio tra modernità e un’antica e variegata storia; Numerosi sono i reperti portati alla luce dai recenti scavi: le fontane e i teatri romani, le chiese bizantine, tracce islamiche visibili nel Tempio di Ercole, Il Palazzo degli Omayyadi e la Grande Moschea Husseini. Grazie alla sua attuale prosperità e al clima temperato, circa la metà della popolazione è concentrata ad Amman ma, da programmare assolutamente, sono le escursioni nelle zone limitrofe per conoscere la Valle del Giordano dove fu battezzato Gesù, il Mar Morto dove poter godere dei benefici dei sali e la mitica Petra, la città rosa scolpita nella roccia.
Petra, importantissimo sito archeologico, è stata inserita nel 1985 tra i luoghi Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e, nel 2007, tra le Sette Meraviglie del mondo moderno. La scoperta di questo luogo risale all’Ottocento grazie all’esploratore e studioso svizzero Johann Ludwing Burckhardt che riportò alla luce tali rovine. Le pareti di roccia che circondano Petra furono utilizzate dai Nabatei, popolo di origine araba, nel momento in cui capirono che potevano essere scolpite con attrezzi di bronzo e ferro e diventare quindi dei materiali di costruzione; Questi infatti iniziarono ad utilizzare la roccia per costruire murature ma anche per creare stanze e grotte, divenendo quindi degli spazi abitabili.
Altro luogo imperdibile nel vostro viaggio in Giordania è sicuramente l’area protetta di Wadi Rum, dall’arabo “Valle della Luna”. Questa è una zona formata da montagne sabbiose con colorazione che vanno dal giallo al bianco, dal rosso al marrone, intervallate da profondi canyon, archi e ponti naturali, pietre modellate da anni di vento ed erosione. In questa valle si possono osservare stambecchi, lupi grigi, la rara volpe rossa e il gatto delle sabbie. Molte sono le tribù beduine che vivono a Wadi Rum conducendo uno stile di vita nomade d’estate, allevando dromedari e capre, tessendo le lane di capra per i loro vestiti estivi. Nel 1998 Wadi Rum fu dichiarata un’area protetta grazie all’appoggio della Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo e della Royal Society for the Conservation of Nature mettendo insieme così una squadra di abitanti del luogo che si occupassero del mantenimento dell’area, sotto l’Autorità di Aqaba, al fine di preservare e salvaguardare l’habitat del deserto dall’azione dell’uomo.
Esperienza immancabile durante il vostro viaggio in Giordania sarà nuotare nel Mar Morto, un lago talmente grande da essere chiamato mare e con un tasso altissimo di salinità che vi permetterà di galleggiare senza fare il minimo sforzo! Il Mar Morto segna il punto di inizio della strada panoramica “La Strada dei Re” ed è una regione che offre varie attrazioni interessanti.
Essendo un clima temperato arido, il periodo migliore per concedersi una vacanza in Giordania è sicuramente il periodo primaverile ed autunnale, tra aprile e maggio e settembre, ottobre; In questi mesi le temperature sono gradevoli, l’umidità accettabile e le precipitazioni sono molto scarse.
A questo punto non vi resta altro che prenotare il vostro viaggio per la Giordania e partire alla scoperta di questa meravigliosa terra!
Pubblicato il 06/03/2023
